Coronavirus: rimborso del corrispettivo versato o emissione di un voucher per i contratti di trasporto aereo, ferroviario, marittimo, nelle acque interne o terrestre, a stabilirlo è il D.L. n. 9/2020.
In particolare, il decreto prevede il rimborso del corrispettivo o l’emissione di un voucher di pari importo per i viaggi in aereo, bus, traghetto o treno per sopravvenuta impossibilità della prestazione dovuta, elencando espressamente sei casi, a partire da quelli di quarantena fino a chi doveva partecipare a eventi o concorsi pubblici, poi annullati a causa del Coronavirus.
Tra i soggetti aventi diritto, vi rientra anche chi aveva organizzato viaggi o soggiorni con partenza o arrivo nelle aree interessate dal contagio, come individuate dai decreti adottati dal Presidente del Consiglio dei Ministri ai sensi dell’art. 3, D.L. n. 6/2020; e chi avrebbe dovuto partecipare a viaggi e iniziative d’istruzione, sospesi dal 23 febbraio al 15 marzo ai sensi degli artt. 1 e 2, D.L. 6/2020.
È altresì previsto il diritto di recesso “dai contratti di pacchetto turistico da eseguirsi nei periodi di ricovero, di quarantena con sorveglianza attiva, di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva ovvero di durata dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 nelle aree interessate dal contagio come individuate dai decreti adottati dal Presidente del Consiglio dei ministri ai sensi dell’articolo 3 del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6″.